David diacono esorcista wer ist das

Esorcismo fatto, tra folklore e selfie, risate e cori da stadio. L’appuntamento era stato fissato per le 12 e “Padre David” da Rimini, l’autoproclamato “diacono, esorcista e cavaliere della milizia di San Michele Arcangelo” (anche conosciuto in Riviera come “il vikingo”, militante di estrema destra, nonché uno dei naufraghi dell’Isola dei Famosi di qualche anno fa) non si è fatto attendere dai tanti curiosi, quasi tutti giovani, che si erano dati appuntamento davanti al Liceo artistico di Ravenna, in via Tombesi dall’Ova.

Mancava la persona da esorcizzare, il preside del Liceo Artistico, Gianluca Dradi che a questa sceneggiata ovviamente non si è prestato e non ha voluto dare spazio. Perché il problema da lui sollevato è una cosa seria, certo non una buffonata.

In ogni caso il Rito di liberazione dal Male rivolto al preside che – secondo l’autoproclamato “diacono – “lo possiede e che lo porta (il Male al Preside, ndr) a scelte contro natura e contro la Legge di Dio”, è stato fatto.

Versetti del Libro della Genesi letti, croce in mano, Rito di Liberazione e una rapida benedizione, schizzata qua e là. Due parole su Pace e amore e la raccomandazione di pregare per la libertà.

Appunto Libertà, quella che il Preside vuole mettere in pratica nel liceo di Ravenna con il riconoscimento della “carriera alias” che prevedere un’identità differente collegata all’identità anagrafica, per favorire il benessere psicologico della persona che, vivendo una situazione di varianza di genere, potrà veder riconosciuto il proprio vissuto attraverso il diritto ad essere nominato/a, in ambito scolastico, col nome di elezione.  È stata proprio questa proposta del preside Dradi a scatenare David, ex Vikingo ora esorcista.

Chissà se dopo il Rito il preside avrà cambiato idea? Pensiamo proprio di no. Di certo i ragazzi presenti si sono divertiti. Anche a prendere in giro il folkloristico personaggio.